Indice glicemico delle farine

L’indice glicemico o anche detto (IG) cos’è?

L’indice glicemico (IG) è uno dei parametri più conosciuti dai diabetici, poiché permette di capire quali sono i carboidrati “buoni” e quelli “cattivi”. Molte diete si basano sulla limitazione dell’assunzione di carboidrati raffinati ad alto indice glicemico, compresa la farina di grano bianco e gli alimenti che ne derivano.

L’indice glicemico classifica gli alimenti contenenti carboidrati da 0 a 100. A seconda di quanto velocemente aumenterà la glicemia (glucosio), sarà importante in relazione all’indice glicemico degli alimenti.

Farina di frumento raffinata ha un indice glicemico abbastanza elevato, intorno alle 70-85 unità. Tuttavia, l’IG della farina di segale integrale è di 40-50 unità. I ​​valori dell’IG dipendono dalla granulometria e dalla quantità di fibra totale nella composizione della grani.

Ci sono delle farine che hanno un indice glicemico basso come la Segale e Ceci che si prestano a fare tanti prodotti e mantenendo un indice glicemico basso. Vorrei premettere che avere un indice glicemico basso non significa che ne possiamo approfittare e mangiare delle teglie intere ma le quantità sono sempre le stesse, dando una mano al nostro corpo a metabolizzare meglio il cibo.

Conosciamo meglio le farina, così possiamo avere un idea per fare del pane, pizza e dolci. Facciamo un’ultima raccomandazione: prima di usarle accertatevi di non essere allergici o intolleranti.

Tabella dei valori Indice Glicemico di alcune Farine

Farina di carrubeIG 15
Farina di NoceIG 15
Farina di mandorleIG 15
Farina di soiaIG 25
Farina di ceciIG 35
Farina di coccoIG 35
Farina di quinoaIG 40
Farina di farro integraleIG 45
Farina di kamut integraleIG 45
Farina di segale integraleIG 45
Farina di grano saracenoIG 50
Farina di segaleIG 45
Farina 00 integraleIG 60
Farina semi-integraleIG 65
Farina di farroIG 65
Farina di castagneIG 65
Farina di granoturcoIG 70
Farina di maisIG 70
Farina di riso integraleIG 75
Farina di grano tenero tipo 1IG 85
Farina di grano 00IG 85
Farina di risoIG 95

Iniziamo a parlare delle farine e cosa possiamo fare come prodotto.

Farina di Carrube IG 15

Come si vede è una delle prime farine con un indice glicemico basso pari a 15, la farina di carrube è ricca di carboidrati, povera di grassi, zuccheri naturali e sali minerali come calcio, ferro,magnesio e potassio per non parlare delle vitamine B e A.

Uso della farina di carruba

questa farina viene usata molto in Sicilia è un ingrediente utilizzato nella preparazione della pasta fresca o pane di solito al 10%

Farina di Noce IG 15

Anche questa farina ha un IG pari a 15 e ricca sali minerali e proteine per chi ha il diabete di tipo 2 mangiare delle noci, con i loro grassi sani, regolano i parametri metabolici e riducono i livelli di insulina a digiuno; inoltre,è ricca di vitamine, fosforo, omega3 e antiossidanti..

Uso della farina di noce

La farina di noci viene utilizzata dal 10/20% è un’ottima alternativa senza glutine per tantissime ricette. Con questa farina si possono preparare torte, semifreddi, gelati e crepés e in aggiunta ad altre farine si può fare del pane. Va conservata sottovuoto o congelata. 

Farina di Mandorle IG 15

La farina di mandorle ha un ig di 15 e si posiziona tra le prime farine con un indice glicemico basso, deriva dalla macinazione delle mandorle, non è un frumento nè un cereale. Le mandorle sono un tocco di salute basta dire che sono senza glutine, tengono a bada la glicemia, fonte di grassi buoni e omega 3 e adatte a celiaci, vegetariani e vegani.

Uso della farina di mandorle

Puoi usarla per preparare prodotti da forno, inclusi pane, torte, biscotti, cracker, ciambelle o per impanare pesce, pollame o maiale e salmone in crosta, anche questa consigliamo di tagliarla dal 10 al 20% su prodotti come il pane.

Farina di Soia IG 25

La Soia è classificata come legume e i suoi usi sono svariati, viene ricavata dopo la fase della spremitura per ricavare l’olio. Le propietà della soia sono tantissime, viene utilizzata dai vegani (tofu, pasta di soia, latte di soia ecc ecc), anche nel mondo della panificazione. I valori sono tantissimi, cito solo quelli principali come Proteine, Fosforo, Potassio, Sodio ecc ecc.

Uso della farina di soia

L’uso della farina di soia viene utilizzata dai vegani ma anche dal mondo della panificazione per far aumentare l’indice delle proteine; l’utilizzo è dal 5 al 10% del peso della farina.

Farina di Ceci IG 35

L’indice glicemico della farina di ceci è di circa 35 unità. I ceci sono i legumi più antichi e ampiamente utilizzati nella nostra cucina ad esempio in Liguri la farinata di Ceci o la Cecina Toscana. La farina di ceci viene prodotta dalla macina del cece è la possiamo produrre in casa, la farina è priva di glutine quindi può essere consumata per chi ha intolleranze al glutine, le proprietà sono molto interessanti: ha 22g di proteine è ricca di vitamine del gruppo B, vitamina A, vitamina E, Potassio, Calcio e Fosforo.

Uso della farina di ceci

La farina di ceci è molto usata; la percentuale varia dal prodotto che si vuol fare dal 5 al 30% per il pane o al 100% su alcuni prodotti regionali, si può usare come addensante, dolci, Crêpes, Gnocchi o sostituire le uova con la farina di ceci.

Farina di Cocco IG 35

L’indice glicemico della farina di cocco è di circa 35 unità. La farina di cocco viene prodotta dalla macina della polpa del cocco e viene utilizzata molto poco nel nostro paese ma è una farina ricca di proprietà benefiche. Le caratteristiche sono Calorie: 660kcal, Grassi: 64.53 grammi, Carboidrati: 23.65 grammi, Proteine: 6.88 grammi, Acqua: 3 grammi. La farina ha un basso indice glicemico e può essere consumata senza problemi da chi soffre di diabete.

Uso della farina di cocco

L’utilizzo della farina di cocco è molto soggettiva a causa del forte sapore; può variare dal 5 al 10% la possiamo usare per pane, dolci, torte, dessert e pasticcini secchi.

Farina di Quinoa IG 40

L’indice glicemico della farina di quinoa è di circa 40 unità. La farina viene prodotta dalla macina di semi della pianta della quinoa, viene utilizzata tanto in cucina sia per il salato che per il dolce. È una farina priva di glutine ma ricca di amido, vitamina B2, oltre che di vitamina C e vitamina E.

Uso della farina di quinoa

L’utilizzo varia dal 100% al 10%; per i prodotti da forno si può usare al 100%, si può fare del pane, piadine, polpette, pizza e tanti altri prodotti. Indicata per celiaci e intolleranti.

Farina di farro integrale IG 45

La farina di farro integrale con indice glicemico di 45 è prodotta dalla macinazione dei chicchi di farro non raffinati. È una farina con un basso indice glicemico, adatta per la preparazione di pane, pasta e dolci. Il farro è un cereale antico che contiene più fibre e proteine rispetto al grano comune, e la farina integrale mantiene tutte queste proprietà nutritive. Inoltre, il farro contiene meno glutine rispetto al grano, rendendo la farina di farro integrale una scelta adatta per chi ha problemi di digestione. La farina di farro integrale può essere utilizzata come sostituto del grano nella preparazione di alimenti a base di farina, ma va sempre considerato il contesto e le specifiche esigenze individuali.

Farina di kamut integrale IG 45

La farina di kamut integrale con indice glicemico di 45 viene prodotta dalla macinazione del grano kamut, un antenato del grano duro. Questa farina è caratterizzata da un basso indice glicemico ed è utilizzata principalmente per la preparazione di pane e pasta. Il kamut è un cereale antico che contiene più proteine e minerali rispetto al grano comune. Inoltre, la farina di kamut integrale contiene più fibre rispetto alla farina raffinata, mantenendo quindi una maggiore quantità di proprietà nutritive. Il kamut è anche meno allergenico del grano, rendendo questa farina una scelta adatta per chi soffre di allergie alimentari. La farina di kamut integrale può essere utilizzata in sostituzione della farina di grano comune in molte ricette, ma è importante sempre considerare le specifiche esigenze individuali.

Farina di segale integrale IG 45

La farina di segale integrale con indice glicemico di 45 è ottenuta dalla macinazione dei chicchi di segale non raffinati. Questa farina è caratterizzata da un basso indice glicemico ed è utilizzata principalmente per la preparazione di pane, crackers e dolci. La segale è un cereale antico che contiene meno glutine rispetto al grano comune e ha un alto contenuto di fibre, proteine e minerali. La farina di segale integrale mantiene tutte queste proprietà nutritive e, grazie al basso contenuto di glutine, è una scelta adatta per chi ha problemi di digestione o allergie al glutine. La farina di segale integrale può essere utilizzata in sostituzione della farina di grano comune in molte ricette, ma va considerata la specificità della preparazione e le esigenze nutrizionali individuali.

Farina di segale IG 45

La farina di segale con indice glicemico di 45 è ottenuta dalla macinazione dei chicchi di segale. Questa farina è caratterizzata da un basso indice glicemico ed è adatta per la preparazione di pane, crackers e dolci. La segale è un cereale antico che contiene meno glutine rispetto al grano comune e ha un alto contenuto di fibre, proteine e minerali. La farina di segale ha un sapore caratteristico e può essere utilizzata in combinazione con altre farine per creare un mix più equilibrato dal punto di vista nutrizionale. Tuttavia, va considerato che la farina di segale può essere difficile da lavorare e richiedere un po’ di pratica per essere utilizzata correttamente nella preparazione di alimenti. Inoltre, va considerata la specificità della preparazione e le esigenze nutrizionali individuali.

Farina di grano saraceno IG 50

La farina di grano saraceno con indice glicemico di 50 viene prodotta dalla macinazione dei chicchi di grano saraceno. Questa farina è caratterizzata da un basso indice glicemico ed è adatta per la preparazione di pancake, crêpes, pasta e prodotti da forno senza glutine. Il grano saraceno è un cereale antico senza glutine che contiene una buona quantità di proteine, fibre e vitamine del gruppo B. La farina di grano saraceno è quindi una scelta nutrizionalmente vantaggiosa per coloro che seguono una dieta senza glutine o per chi cerca alternative più nutrienti alle farine di grano comune. Tuttavia, va considerato che la farina di grano saraceno ha un gusto forte e può richiedere un po’ di pratica per essere utilizzata correttamente nella preparazione di alimenti.

Farina 00 integrale IG 60

La farina 00 integrale con indice glicemico di 60 è prodotta dalla macinazione di grano tenero non raffinato e viene classificata come farina di grano tenero tipo 1. Il grano tenero è una coltivazione molto diffusa in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene prodotta una grande quantità di farina 00 integrale.

La farina 00 integrale è caratterizzata da un colore bianco e una texture molto fine, poiché la sua lavorazione ha rimosso la maggior parte del germe e del rivestimento esterno dei chicchi di grano. Questa farina ha un indice glicemico moderato ed è utilizzata principalmente per la preparazione di pane e pasta fresca.

La farina 00 integrale mantiene una maggiore quantità di proprietà nutritive rispetto alla farina 00 comune, poiché contiene ancora una parte del germe e del rivestimento esterno dei chicchi di grano. Tuttavia, va considerato che la lavorazione ha comunque rimosso una parte importante di queste proprietà nutritive. La farina 00 integrale è quindi una scelta nutrizionalmente vantaggiosa per la preparazione di alimenti a base di farina, ma va considerato il contesto e le specifiche esigenze individuali.

In generale, la farina 00 integrale viene utilizzata in molte preparazioni culinarie, tra cui pane, pasta fresca, biscotti, crostate e torte. Grazie alla sua texture fine, la farina 00 integrale è anche utilizzata per preparazioni dolciarie come creme e mousse.

Farina semi-integrale IG 65

La farina semi-integrale con indice glicemico di 65 è prodotta dalla macinazione di grano tenero che è stato raffinato solo parzialmente. Questa farina è classificata come farina di grano tenero tipo 2 e contiene ancora una parte del germe e del rivestimento esterno dei chicchi di grano.

Il grano tenero è una coltivazione molto diffusa in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene prodotta una grande quantità di farina semi-integrale. Questa farina è caratterizzata da un colore leggermente più scuro rispetto alla farina 00 integrale e una texture leggermente più grossolana.

La farina semi-integrale mantiene una maggiore quantità di proprietà nutritive rispetto alla farina 00 comune, poiché contiene ancora una parte importante del germe e del rivestimento esterno dei chicchi di grano. Tuttavia, va considerato che la lavorazione ha comunque rimosso una parte di queste proprietà nutritive. La farina semi-integrale è quindi una scelta nutrizionalmente vantaggiosa per la preparazione di alimenti a base di farina, ma va considerato il contesto e le specifiche esigenze individuali.

La farina semi-integrale viene utilizzata principalmente per la preparazione di pane, focacce, pizze e dolci come crostate e biscotti. Grazie alla sua texture leggermente più grossolana, questa farina è anche utilizzata per la preparazione di alimenti rustici come polpette, crocchette e frittate. In generale, la farina semi-integrale è una scelta versatile e nutrizionalmente vantaggiosa per la preparazione di molte ricette culinarie.

Farina di farro IG 65

La farina di farro con indice glicemico di 65 viene prodotta dalla macinazione dei chicchi di farro, un cereale antico coltivato fin dall’epoca dei Romani. Il farro è coltivato in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene prodotta una grande quantità di farina di farro.

La farina di farro è classificata come farina integrale poiché non è sottoposta ad un processo di raffinazione che elimina il germe e il rivestimento esterno dei chicchi di grano. Questo rende la farina di farro una scelta nutrizionalmente vantaggiosa, poiché mantiene una maggiore quantità di proprietà nutritive rispetto alle farine raffinate.

La farina di farro è caratterizzata da un sapore rustico e una texture leggermente più grossolana rispetto alle farine raffinate. Questa farina ha un indice glicemico moderato ed è utilizzata principalmente per la preparazione di pane, focacce, pizze, pasta e dolci.

La farina di farro è una scelta adatta per coloro che cercano alternative più nutrienti alle farine di grano comune. Grazie al suo sapore caratteristico, questa farina è utilizzata in molte preparazioni culinarie tradizionali. Inoltre, il farro contiene meno glutine rispetto al grano comune, rendendo la farina di farro una scelta adatta per chi ha problemi di digestione o allergie al glutine.

Farina di castagne IG 65

La farina di castagne con indice glicemico di 65 viene prodotta dalla macinazione delle castagne essiccate e sbucciate. Questa farina è classificata come farina senza glutine e può essere utilizzata come alternativa alla farina di grano per coloro che hanno problemi di digestione o allergie al glutine.

Le castagne sono coltivate in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove vengono utilizzate tradizionalmente per la preparazione di dolci e prodotti da forno. La farina di castagne è caratterizzata da un sapore dolce e un colore marrone scuro. Questa farina è adatta per la preparazione di pane, dolci, biscotti e crepes.

La farina di castagne è una scelta nutrizionalmente vantaggiosa, poiché le castagne sono ricche di fibre, vitamine del gruppo B e minerali come il potassio. Inoltre, la farina di castagne ha un indice glicemico moderato, il che la rende una scelta adatta anche per coloro che cercano di controllare i livelli di zucchero nel sangue.

In generale, la farina di castagne è una scelta versatile e nutrizionalmente vantaggiosa per la preparazione di molte ricette culinarie. Grazie al suo sapore dolce e al colore marrone scuro, questa farina è utilizzata per la preparazione di molte preparazioni tradizionali.

Farina di granoturco IG 70

La farina di granoturco con indice glicemico di 70 viene prodotta dalla macinazione del mais giallo essiccato. Il mais è una coltivazione molto diffusa in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene utilizzato tradizionalmente per la preparazione di pane, polenta, tortillas e altri prodotti da forno.

La farina di granoturco è classificata come farina senza glutine e può essere utilizzata come alternativa alla farina di grano per coloro che hanno problemi di digestione o allergie al glutine. Questa farina è caratterizzata da un sapore dolce e un colore giallo intenso.

La farina di granoturco è una scelta nutrizionalmente vantaggiosa, poiché il mais è ricco di fibre, vitamine del gruppo B e minerali come il ferro e il magnesio. Tuttavia, va considerato che la farina di granoturco ha un indice glicemico piuttosto alto, il che significa che può causare picchi di zucchero nel sangue. È quindi importante consumarla con moderazione e in combinazione con alimenti che aiutano a controllare i livelli di zucchero nel sangue, come le verdure e le proteine magre.

In generale, la farina di granoturco è utilizzata per la preparazione di molte ricette culinarie, tra cui pane, focacce, polenta, tortillas, dolci e biscotti. Grazie al suo sapore dolce e al colore giallo intenso, questa farina è utilizzata per la preparazione di molte preparazioni culinarie tradizionali.

Farina di mais IG 70

La farina di mais con indice glicemico di 70 viene prodotta dalla macinazione del mais bianco essiccato. Il mais è una coltivazione molto diffusa in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene utilizzato tradizionalmente per la preparazione di polenta, tortillas, pane e altri prodotti da forno.

La farina di mais è classificata come farina senza glutine e può essere utilizzata come alternativa alla farina di grano per coloro che hanno problemi di digestione o allergie al glutine. Questa farina è caratterizzata da un sapore dolce e un colore giallo chiaro.

La farina di mais è una scelta nutrizionalmente vantaggiosa, poiché il mais è ricco di fibre, vitamine del gruppo B e minerali come il ferro e il magnesio. Tuttavia, va considerato che la farina di mais ha un indice glicemico piuttosto alto, il che significa che può causare picchi di zucchero nel sangue. È quindi importante consumarla con moderazione e in combinazione con alimenti che aiutano a controllare i livelli di zucchero nel sangue, come le verdure e le proteine magre.

In generale, la farina di mais è utilizzata per la preparazione di molte ricette culinarie, tra cui polenta, pane, focacce, tortillas, dolci e biscotti. Grazie al suo sapore dolce e al colore giallo chiaro, questa farina è utilizzata per la preparazione di molte preparazioni culinarie tradizionali.

Farina di riso integrale IG 75

La farina di riso integrale con indice glicemico di 75 viene prodotta dalla macinazione dei chicchi di riso integrale. Il riso è coltivato in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene utilizzato tradizionalmente per la preparazione di risotti, insalate di riso, dolci e altri prodotti da forno.

La farina di riso integrale è classificata come farina senza glutine e può essere utilizzata come alternativa alla farina di grano per coloro che hanno problemi di digestione o allergie al glutine. Questa farina è caratterizzata da un sapore delicato e un colore bianco.

La farina di riso integrale è una scelta nutrizionalmente vantaggiosa, poiché il riso integrale è ricco di fibre, vitamine del gruppo B e minerali come il ferro e il magnesio. Inoltre, la farina di riso integrale ha un indice glicemico moderatamente alto, il che significa che può causare picchi di zucchero nel sangue, ma in misura inferiore rispetto alle farine raffinate.

In generale, la farina di riso integrale è utilizzata per la preparazione di molte ricette culinarie, tra cui dolci, biscotti, pane, focacce e altri prodotti da forno. Grazie al suo sapore delicato e al colore bianco, questa farina è utilizzata per la preparazione di molte preparazioni culinarie tradizionali.

Farina di grano tenero tipo 1 IG 85

La farina di grano tenero tipo 1 con indice glicemico di 85 viene prodotta dalla macinazione dei chicchi di grano tenero, una coltivazione molto diffusa in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene utilizzata tradizionalmente per la preparazione di pane, pasta e altri prodotti da forno.

La farina di grano tenero tipo 1 è classificata come farina con glutine e contiene una quantità moderata di fibre e nutrienti, tra cui vitamine del gruppo B e minerali come il ferro e il magnesio. Tuttavia, va considerato che la farina di grano tenero tipo 1 ha un indice glicemico piuttosto alto, il che significa che può causare picchi di zucchero nel sangue.

La farina di grano tenero tipo 1 è utilizzata per la preparazione di molti prodotti da forno, tra cui pane, focacce, biscotti e torte. Grazie alla sua consistenza morbida e al suo sapore delicato, questa farina è utilizzata anche per la preparazione di pasta fresca e altri piatti della cucina italiana.

In generale, la farina di grano tenero tipo 1 è una scelta nutrizionalmente vantaggiosa se consumata con moderazione e in combinazione con altri alimenti nutrienti come le verdure, le proteine magre e le fonti di grassi sani. Tuttavia, coloro che sono intolleranti al glutine o cercano di evitare i picchi di zucchero nel sangue dovrebbero cercare alternative come le farine senza glutine o le farine a basso indice glicemico.

Farina di grano 00 IG 85

La farina di grano 00 con indice glicemico di 85 viene prodotta dalla macinazione dei chicchi di grano tenero, una coltivazione molto diffusa in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene utilizzata tradizionalmente per la preparazione di pane, pasta e altri prodotti da forno.

La farina di grano 00 è classificata come farina con glutine e contiene una quantità moderata di fibre e nutrienti, tra cui vitamine del gruppo B e minerali come il ferro e il magnesio. Tuttavia, va considerato che la farina di grano 00 ha un indice glicemico piuttosto alto, il che significa che può causare picchi di zucchero nel sangue.

La farina di grano 00 è una farina raffinata, cioè sottoposta ad un processo di molitura che rimuove la maggior parte delle parti nutrienti e delle fibre. A causa di questo processo, la farina di grano 00 ha una consistenza molto fine e un colore molto chiaro.

La farina di grano 00 è utilizzata per la preparazione di molti prodotti da forno, tra cui pane, focacce, pizza e dolci. Grazie alla sua consistenza fine, questa farina è anche utilizzata per la preparazione di pasta fresca e altri piatti della cucina italiana.

In generale, la farina di grano 00 è una scelta nutrizionalmente meno vantaggiosa rispetto alle farine integrali, poiché ha un basso contenuto di fibre e nutrienti. Tuttavia, può essere utilizzata come parte di una dieta equilibrata se consumata con moderazione e in combinazione con altri alimenti nutrienti come le verdure, le proteine magre e le fonti di grassi sani. Coloro che sono intolleranti al glutine o cercano di evitare i picchi di zucchero nel sangue dovrebbero cercare alternative come le farine senza glutine o le farine a basso indice glicemico.

Farina di riso IG 95

La farina di riso con indice glicemico di 95 viene prodotta dalla macinazione dei chicchi di riso. Il riso è coltivato in molte parti del mondo, compresa l’Italia, dove viene utilizzato tradizionalmente per la preparazione di risotti, insalate di riso, dolci e altri prodotti da forno.

La farina di riso è classificata come farina senza glutine e può essere utilizzata come alternativa alla farina di grano per coloro che hanno problemi di digestione o allergie al glutine. Questa farina è caratterizzata da un sapore delicato e un colore bianco.

La farina di riso ha un indice glicemico molto alto, il che significa che può causare picchi di zucchero nel sangue. Pertanto, va consumata con moderazione e in combinazione con altri alimenti che aiutano a controllare i livelli di zucchero nel sangue, come le verdure e le proteine magre.

La farina di riso è utilizzata per la preparazione di molti prodotti da forno, tra cui dolci, biscotti, pane, focacce e altri prodotti da forno. Grazie al suo sapore delicato e al colore bianco, questa farina è utilizzata per la preparazione di molte preparazioni culinarie tradizionali.

In generale, la farina di riso è una scelta nutrizionalmente meno vantaggiosa rispetto alle farine integrali, poiché ha un basso contenuto di fibre e nutrienti. Tuttavia, può essere utilizzata come parte di una dieta equilibrata se consumata con moderazione e in combinazione con altri alimenti nutrienti come le verdure, le proteine magre e le fonti di grassi sani. Coloro che sono intolleranti al glutine o cercano di evitare i picchi di zucchero nel sangue dovrebbero cercare alternative come le farine senza glutine o le farine a basso indice glicemico.

Massimo
Massimo

Sono un appassionato della Pizza e la seguo come il calcio

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