Pinsa Romana Ricetta, Base Metodo Bonci

Preparazione

• Prendiamo un contenitore capiente e inseriamo la farina tipo 0
• Pesiamo la farina di soia 108gr e versiamola nel contenitore
• Poi inseriamo i 55gr di farina di riso
• Con una frusta o con un cucchiaio mescoliamo il nostro mix di farine

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• Iniziamo ad unire il nostro lievito di birra fresco oppure 1,67 gr di lievito secco

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• Inseriamo quasi tutta l’acqua lasciando un 10/30 gr per dopo.

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• Aiutiamoci adesso con un cucchiaio e iniziamo a impastare dal basso verso l’alto fino ad ottenere un impasto slegato come da foto e lasciamolo riposare per 20-30 minuti
• Dopo la pausa il nostro impasto si presenta elastico
• Facciamo un solco al centro e inseriamo i 22g di sale, la restante acqua, fino ad ottenere un impasto omogeneo.

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• Procediamo ad inserire l’olio fino a quando viene inglobato
• Dopo di che si presenta un impasto omogeneo e lo facciamo riposare per altri 20 minuti
• Dopo la pausa prepariamo il tagliere unto di olio onde evitare che si appiccichi
• Adesso passiamo alla laminazione, cioè l’impasto viene messo sul tagliere e si stende l’impasto senza romperlo come un lenzuolo.
• Lasciamolo per qualche minuto e poi iniziamo a prendere un lato e portiamolo al centro, stesso procedimento dal lato opposto verso il centro

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• Adesso stesso procedimento con i 2 lati estremi

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• Aiutandoci con le mani e ruotando in senso orario diamo una forma rotonda al nostro impasto
• Trasferiamo il nostro impasto nel contenitore e lasciamolo riposare per altri 20 minuti coperto
• Dopo la pausa trasferiamo il nostro impasto sul tagliere per fare un giro di pieghe

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• Chiudiamo l’impasto dandogli una forma rotonda
• Trasferiamo l’impasto nel contenitore coperto e facciamolo riposare per altri 20 minuti.
• Procediamo per altre 2 volte a fare le pieghe di rinforzo con una pausa di 20 minuti per ognuna piega di rinforzo e trasferendo l’impasto nel contenitore chiuso, onde evitare che si asciughi.

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• Dopo le serie di pieghe di rinforzo l’impasto va chiuso (facciamo un panetto)
• Poniamo l’impasto nel contenitore oleato capiente chiudendolo con un coperchio oppure con la pellicola per circa 24 ore per far maturare l’impasto; la temperatura del frigorifero deve essere 4 gradi max 6 altrimenti l’impasto inizia a lievitare e non matura. Posizionate il contenitore come da foto
• Dopo le 24 ore l’impasto si presenta in questo modo
• Aspettiamo che l’impasto si stemperi e iniziamo a fare lo staglio (tagliare l’impasto in quattro pezzi da 270 gr) e poi facciamo le palline

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• L’impasto deve fare l’appretto (ultima lievitazione); il processo dura 5 ore. L’appretto varia a seconda della temperatura che abbiamo in cucina, se fa caldo l’impasto lievita prima rispetto a quando fa freddo, quindi l’appretto va da un minimo di 2 ore a un massimo di 6 ore.
• Prepariamo il tagliere con della semola rimacinata e con un taglia pasta prendiamo una pallina con delicatezza senza rovinare lo sviluppo e poggiamo la parte di sopra la semola e facciamo la stesura, quindi foriamo l’impasto onde evitare che in cottura si gonfi.
• Prepariamo il forno. Se usiamo una pietra la mettiamo sul fondo oppure prendiamo la leccarda del forno e la mettiamo al contrario e facciamo arrivare il forno alla massima temperatura. Inforniamo con una pala e aspettiamo che diventi leggermente dorata, non bruciata. Va fatta una cottura a metà dato che sono delle basi e vanno condite dopo.

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• La Pinsa va tolta dal forno e si fa raffreddare; successivamente può essere congelata o si può mettere in frigorifero per consumarla in giornata o dopo qualche giorno. Le basi possono essere condite a piacimento.
• Preparazione Basi
• Accendiamo il forno e lo facciamo arrivare a temperatura sempre al massimo, prendiamo una base e la condiamo con la passata e mozzarella
• La Seconda base la prepariamo con passata, acciughe, aglio e capperi.
• Inforniamo fino a quando non si cuoce, di solito impiegherà meno tempo di una normale dato che è una pizza precotta.
• Finalmente possiamo gustare la nostra Pinsa Romana